giovedì 27 ottobre 2011

Sette note in nero di Lucio Fulci

“Il Tempo è il vero protagonista di Sette note in nero, ma è stato anche l’artefice del suo insuccesso nel 1977 e della sua riscoperta negli anni ’90. Esso ha recuperato il film al limite dell’oblio proprio come, all’interno della pellicola stessa, ha recuperato Virginia al limite del trapasso (tra l’altro servendosi del suo strumento per antonomasia: l’orologio!)”.

In queste frasi potrebbe riassumersi il senso del lavoro che Giovanni Modica ha condotto sul troppo a lungo dimenticato cult di Lucio Fulci Sette note in nero. Film penalizzato perché troppo avanti con i tempi per i gusti della fine degli anni ’70 e solo da poco riscoperto grazie agli omaggi di Quentin Tarantino..."

Leggi qui la mia intera recensione (Horror Magazine, febbraio 2009) al saggio di Giovanni Modica "Sette note in nero di Lucio Fulci. Viaggio nel cinema della precognizione e del Tempo" (Morpheo Edizioni, 2008).

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