IL ROCK PROGRESSIVO

Popular music, sperimentazione e relazioni con la musica colta nel Rock Progressivo britannico (1967 – 1976).


Partendo dal movimento controculturale e dalla creazione di nuovi strumenti e supporti, il saggio analizza le principali caratteristiche del rock progressivo attraverso la teoria dei generi. Il concept album, il poema sinfonico e la suite, il virtuosismo e il dualismo timbrico sono solo alcuni dei temi trattati all’interno di un lavoro che si rivolge anche alle influenze letterarie e alle arti visive, prendendo spunto da esempi pratici tratti dai maggiori rappresentanti ‘progressivi’, quali Emerson, Lake & Palmer, Yes, Genesis, Pink Floyd e tanti altri. Seguendo un sentiero fatto di incontri significativi più che di panoramiche, questa lettura vi farà passare dalle prime rivisitazioni in chiave rock della musica colta al punk in meno di dieci anni.

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