lunedì 31 ottobre 2011

Sul Ponte del Diavolo

L’altro giorno un tizio mi ha cancellata dagli amici di Facebook. Poco male, lo avrei fatto io.
Avete presenti quei link e quelle immagini buoniste in cui si sostiene che Halloween non ci appartiene e che dovremmo riconoscere solo la festa di Ognissanti? Bene, alle persone che la pensano così, è inutile spiegare che in realtà Halloween è la contrazione del sintagma "All Hallows", è inutile ripetere che se non ci fosse stato Samhain non ci sarebbero stati nemmeno “tutti i santi”, che non ci sarebbe il Natale, se non ci fossero state le feste per il solstizio d’inverno. Le feste cristiane sono state inventate dai Papi medievali per coprire le cerimonie pagane da debellare. Punto. Ormai lo sanno tutti, è scritto anche sui manuali delle elementari, su ogni enciclopedia... eppure no, non è vero che ormai lo sanno tutti. Non solo ci sono persone che continuano a vivere nel buio del medioevo (pare davvero un’espressione così altisonante?), che se sentono parlare di “Homo Sapiens” si voltano e ti chiedono: “E Adamo ed Eva?”, ma se provi a spiegare loro come stanno davvero le cose si inalberano e ti additano quale sagoma cornuta, dotata di coda e zampe di porco. Viene da sorridere? Sì, da un lato sì, da un altro un po’ meno...

Bando alle ciance. Io volevo solo augurarvi "Buon Halloween!" con un racconto a cui sono particolarmente affezionata, dato che è tramite questo e lo storico Premio Lovecraft che entrai in contatto con Delos Books. Il racconto è  incentrato sulla festa del giorno e su più o meno amene località e tradizioni toscane legate a questa data.

E’ solo una storia. Eppure tanti roghi sono stati accesi anche per i libri.
Ma confido nelle zucche sull’home page di Google, forse il mio account blogspot non verrà bloccato... ;)

Ecco qui il link al racconto: Sul Ponte del Diavolo

9 commenti:

  1. Cara Irene,

    concordo su ogni parola che hai scritta.

    E da brava Pagana ti auguro un Felice Samhain!!

    Mi raccomando ricordati di lasciare qualcosa sul tavolo stanotte, per rifocillare gli spiriti! ^^

    Giusy

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  2. E perché esaudiscano i miei desideri per l'anno nuovo... se non ci passano prima i gatti ;) Grazie!

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  3. ciao Irene mi trovo pienamente d accordo con te..
    Il racconto lo inserisco nel mio blog trudy.my blog, it se passi con l' occasione mi fa' piacere a presto

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  4. Ciao Trudy, io ti ringrazio per la condivisione, ma non ho un account virgilio per commentare sul tuo blog e tu lo hai copiato senza linkare la fonte. Così non va bene. Se dici che è tratto dal un blog devi innanzitutto linkarlo specificando che è stato scritto da me; poi il racconto è edito su una testata giornalistica e tu dovresti citare la fonte che è Horror Magazine (www.horrormagazine.it). Prima di copiare lavori già editi dovresti chiedere il permesso. Ripeto, ti ringrazio per la condivisione, però senza fonte non va bene.

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  5. Brava Irene, hai saputo ricreare l'atmosfera perfetta di Halloween senza eccedere in nulla. Letto d'un fiato.
    Mariangela Camocardi

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  6. Ciao Mariangela, che sorpresa! E' per me un onore ricevere complimenti da una professionista come te. Grazie infinite!

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  7. Halloween è una ricorrenza stupenda, piena di tradizione e folclore... Io la adoro!!!!

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  8. Bel racconto! Io vicino a un ponte del Diavolo ci andavo a giocare da bambino.. chissa' quanti ce ne saranno di questi ponti sui torrenti e i rii delle nostre montagne. E' bello dare valore a vecchie leggende.

    Cari saluti

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  9. Vero, Niccolò. L'Italia è piena di questi ponti, ognuno legato a leggende e paesini diversi, ma le trame alle base si somigliano un po' tutte. Grazie infinite per aver letto il racconto e per aver commentato!

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